lunedì, dicembre 15, 2008

RU 486

Nuova nuvola di pregiudizi ammantati di buone intenzioni... rimando ad un post di Inyqua
RU486 : quando si usa la disinformazione coatta

Può sembrare stancante e inutile ribadire e puntualizzare senza fine, ma credo che si debba farlo.

Lascio parlare chi ha più argomenti ed è meglio informato di me... ma questo posso dirlo: la lotta per quel poco di libertà che ci rimane e per la libertà che vorremmo implica un continuo estenuante dibattito.
Niente di eroico, noioso, con interlocutori di basso livello, ma non meno importante. Ad ogni voce che si leva per confondere e proclamare, si deve rispondere.
Non finira mai.

venerdì, ottobre 24, 2008

Viaggio oltre l'orlo del mondo

Accessori indispensabili per affrontare un viaggio oltre l'orlo del mondo:

1) l'asciugamano (vedi: "La guida galattica dell'autostoppista" per i dettagli)

2) Un mangiadischi a pile (45 giri)

3) Sex Machine by James Brown in 45 giri (per tenere il ritmo)

4) Numerosi panini con mortadella. ( la carne è debole)

5) Bottiglietta d'acqua di Nepi (va bene anche quella di Lourdes)

6) Borsa da mare in paglia intrecciata

7) Sandali in plastica

8) Buoni compagni di viaggio...

Buon viaggio!

sabato, giugno 14, 2008

Il giorno dopo


Una struttura pubblica ti ha negato la prescrizione della pillola del giorno dopo?
Se sei a Roma o a Milano, puoi ricevere assistenza immediata chiamando i numeri di Soccorso Civile ed ottenendo subito la ricetta.
A Roma puoi chiamare il numero 333 9856046 tutti i giorni feriali dalle 09:00 alle 19:00, e non stop dalle 09:00 del sabato mattina fino alle 09:00 del lunedì mattina.
A Milano puoi chiamare il numero 345 5011223 non stop dalle 18:00 del venerdì pomeriggio fino alle 08:00 del lunedì mattina.
Oltre alla ricetta, riceverai tutta l'assistenza necessaria per denunciare i medici e le strutture che ti hanno negato un tuo diritto.

http://www.lucacoscioni.it/sos_pillola_del_giorno_dopo

mercoledì, giugno 11, 2008

Blue Chimay

Blue Chimay e pensieri tristi.

Da solo un anno sei andata via, solo un anno. Avrò molto tempo per star solo.
Avrò molto tempo per cercare fra i ricordi, come in un vecchio cassetto malinconico.
Tempo per cercarti senza la speranza di ritrovarti.

martedì, maggio 27, 2008

Per rallegrare....

Da "Preludes for Memnon" Conrad Aiken

You are all things, and nothing. Ah poor being,
Sad ghost of wund, dead leaf of autumned God,
Bright seed of brief disaster, changing shape:
Go with the wind, be untenacious, yet
Tenacious too, touch quickly what you may;
Remeber and forget; and all transact
As if each touch were fatal and the last.
You are all thinghs, and all things are your soul.


Sei tutto e nulla. Ah povero essere, triste
Fantasma di vento, foglia morta del dio autunnale,
Seme brillante di breve disastro, mutevole forma:
Lasciati andare col vento, abbandònati, eppure
Tenacemente resisti; tocca rapidamente ciò che puoi toccare;
Ricorda e dimentica; e agisci
Come se ogni tocco fosse fatale e fosse l'ultimo, Tu sei
Tutte le cose, tutte le cose sono la tua anima.

sabato, maggio 03, 2008

"Il Balordo"


"I cittadini finirono col prender gusto a quel sistema che estendeva a loro l'onore delle decisioni, impegnandoli, senza che se ne avvedessero, in una responsabilità che poteva essere l'essenza di quella democrazia di cui tanto si parlava e che pochi riuscivano a capire in cosa consistesse."

Da "Il Balordo" di Piero Chiara

martedì, aprile 29, 2008

venerdì, aprile 25, 2008

Trattato

Trattato di non belligeranza e di rispetto reciproco

Le parti qui convocate in piena libertà e con il convincimento di operare per il meglio, si accordano per rispettare il seguente trattato di non belligeranza e di rispetto reciproco.

  • Le parti s'impegnano al rispetto e alla sopportazione reciproca delle personali idiosincrasie dell'altra parte.
  • Le parti per quanto in loro potere limiteranno nei confronti dell'altra parte azioni tali da essere considerate provocazioni o tali da provocare reazioni relative alle idiosincrasie o al buon merito della parte.
  • Le parti s'impegnano ad essere d'ausilio e conforto reciproco anche se non convocate in caso di mancanze e difficoltà dell'altra parte.
  • Le parti concordano sul fatto che la libertà reciproca e personale è della massima importanza e s'impegnano a rispettarla ed a svilupparla vicendevolmente.
  • l trattato non è ritenuto dalle parti vincolante nel senso di formalizzazione di un legame, qualunque sia, sentimentale, sessuale o commerciale.

venerdì, marzo 14, 2008

L'universo cristiano

No comment.

(Nella foto considerata la piccola difficoltà che abbiamo nel fotografare la nostra galassia c'è Andromeda, un tantinello più grande.)

Living in Ikea....

Dovevo farmi avanti prima....

Mark lives in ikea

Un tipo originale, ma anche marketing creativo...mi piacciono queste cose.
Il Sig. Mark sta ripulendo la casa e non sapendo dove trasferirsi ha proposto ad Ikea di ospitarlo.
Nessun problema a patto di mettere on line la faccenda...e di nutrirsi di specialità svedesi.

Il Sig...Mark

domenica, febbraio 24, 2008

Enrica Zunic

I miei rapporti con Enrica si limitano ad alcune mail scambiate tempo fa, quando lei molto gentilmente mi ringraziò per aver linkato i suoi racconti.
Continuo a farlo...non sono invecchiati.
Sono brevi racconti di Fantascienza, gli argomenti la diversità e la tolleranza.


Enrica Zunic' su Delos.
  1. Seconda giustificazione: la macchina (n. 42)
  2. Prima giustificazione: il dolore del marmo (n. 44)
  3. Ain (del nome dei numeri e della riparazione del cielo) (n. 51)
  4. La discesa interrotta dal rosa e dal blu (n. 64)

venerdì, febbraio 22, 2008

Lettera aperta a Giuliano Ferrara...

Il blog di Anita

16 Febbraio 2008 alle 19:53:02

Lettera aperta a Giuliano Ferrara...

Io sono il feto malato....
Mi chiamo Anita ho 18 anni e sono un ex feto malato...ora sono una ragazza “malata”,ho una malattia neuromuscolare,in inglese SMA,molto simile alla sclerosi laterale amiotrofica , solo che la Sma colpisce i bambini. Si divide in tre forme la prima ossia la più grave impedisce quasi ogni movimento e si manifesta nei primi mesi di vita del bambino e colpisce anche l’apparato respiratorio e spesso provoca la morte entro i primi anni di vita,la seconda (della quale sono affetta io) si manifesta entro l’anno di vita e impedisce di camminare e porta alla scogliosi e anch’essa colpisce l’apparato respiratorio e porta all’utilizzo di un respiratore durante la notte e fin dai primi anni di vita all’utilizzo di una carrozzina elettrica,la terza è la meno grave ma porta comunque negli anni all’utilizzo della carrozzina. E’ una malattia genetica rara è quindi non rientra nelle patologie che vengono sottoposte al controllo prima della nascita, a meno che non ci siano casi in famiglia.Suppongo che la domanda sorga spontanea...sono contenta di essere nata? Ovviamente si, sono fiera di ciò che sono, amo la mia vita con tutte le sue difficoltà,vivo una vita piena molto più piena di quanto si possa immaginare,ho una famiglia stupenda che mi ha voluta,che quando ha saputo delle mia malattia ha avuto un primo momento di sconforto poi si è rimboccata le maniche e mi ha cresciuto normalmente come tutti gli altri bambini...Ora mi crescono come una ragazza “normale”(esiste la normalità?)...Nella mia vita sono passata da tante situazioni, dai reparti di neurologia pediatrica alle rianimazioni...ai convegni sulla mia malattia,che sono dei raduni carichi di speranza,di dolore, di gioia di vivere....Ho visto genitori straziati dal dolore di aver perso un figlio,tanto velocemente e con tante sofferenze...ho visto bimbi di 2 anni su una carrozzina attaccati ad un respiratore impossibilitati a muoversi dalla testa ai piedi,eppure carichi di vita, ne ho visti altri con lo sguardo stanco...Chi si batte tanto a parlare di vita, di diritto alla vita, temo che ne sappia ben poco del vero valore di questa parola, forse parliamo tanto di diritto alla vita di questi tempi perchè ci sembra di vivere passivamente e allora ci battiamo più che per il diritto di vita degli altri per riaccendere la nostra volontà di vivere.Qualcuno potrebbe dirmi “se tua madre avesse saputo della tua malattia tu non saresti nata”, si è vero, mia madre avrebbe avuto il difficilissimo e dolorosissimo compito di scegliere se perdere un figlio o metterlo al mondo anche se malato... Bene mia madre dopo aver avuto me ha provato a darmi un fratellino e ha fatto tutti gli esami ed è risultato che anch’esso era malato...potete immaginare la tragedia interna di mia madre... abortire e perdere un figlio e in un certo senso rinnegarmi o mettere al mondo un bimbo malato (senza sapere quale forma di malattia potesse avere).... bene mia madre da donna,da madre, ha preso la decisione più giusta....ossia abortire...E’ forse stata un mostro? un’ assassina? o forse è stata coraggiosa,saggia, e ha evitato di mettere al mondo un bimbo destinato a soffrire....Ognuno la può interpretare come vuole...ma è proprio questo il punto, la libertà. Per libertà non intendo poter fare ciò che si vuole (come spesso viene interpretata la libertà) ma essere liberi di poter compiere una scelta,dolorosa in qualsiasi caso, di non sentirsi dei mostri se si compie uno o l’altra scelta. Dio stesso ha fornito all’uomo il libero arbitrio... Concludo rivolgendomi direttamente a lei signor. Ferrara, io personalmente trovo la sua “lista-crociata” anti-abortista del tutto fuori posto, trovo decisamente inadeguato usare un tema così delicato e che tocca così profondamente e personalmente milioni di donne e di uomini, come campagna elettorale. Lei ha messo sullo stesso piano la moratoria sulla pena di morte e l’aborto, trovo difficile comprendere questa comparazione,visto che nel caso della moratoria sulla pena di morte si parla di evitare che persone adulte che hanno compiuto un crimine atroce, e già per questo hanno perso la loro umanità,vengano uccise, per evitare che anche la giustizia si disumanizzi, mentre nel caso dell’aborto parliamo di donne che si trovano davanti a un bivio atroce e non hanno nessuna colpa se non quella di cercare il meglio per sè e per i propri figli...Finisco dicendole che se per lei abortire è come compiere un’omicidio...bene...sono fiera che mia madre sia un’assassina. Cordiali saluti
Anita Pallara 18 anni ex feto malato.

mercoledì, febbraio 13, 2008

Citazione

L'ottimista pensa che questo sia il migliore dei mondi possibili; il pessimista sa che è vero.
(J. Robert Oppenheimer)

lunedì, febbraio 11, 2008

Dawkins, Dennett, Hitchens e la carenza teologica

Fra le altre una critica che spesso ritrovo nelle recensioni dei testi di critica alle religioni di Dawkins, Harris, Dennett e Hitchens ed altri, è quella riguardane le fonti citate dagli autori, pare ci sia una grave carenza di teologi.
Dell'unico teologo che ho frequentato Hans Kung, temo di non ricordare praticamente nulla oltre i titoli dei libri.
Ma a questo si potrebbe contrapporre un fatto?
Nei testi di questi autori non è la parte erudita e teorica, teologica ad essere oggetto di critica, è quasi praticamente ignorata, ma la prassi l'effettivo effetto della religione sugli uomini e sui loro comportamenti.

Ma forse sono libri di teologia.. se la teologia è lo studio razionale degli insegnamenti di una o più religioni, questo studio può anche evidenziarne i difetti.

Ci penserò su*...buonanotte!
*(Leggendo un bel libro di Atelogia.)

domenica, febbraio 10, 2008

Darwin Day

ROMA
Martedì 12 febbraio, ore 18
Libreria Feltrinelli, via Vittorio Emanuele Orlando 78/81
Incontro sul tema Evoluzionismo, cultura, religione, con presentazione del libro Perché ci piace la musica: orecchio, emozione, evoluzione.
Interverranno: Silvia Bencivelli (autrice dell’opera), Mario De Caro (docente di filosofia, università Roma Tre) e Raffaele Carcano (segretario nazionale UAAR).


Domenica 17 febbraio, ore 18.
Antica Libreria Croce, corso Vittorio Emanuele 156
I fisici, atto secondo.
Dopo la mancata visita del Papa all’università “La Sapienza” di Roma, tre fisici, Carlo Bernardini, Carlo Cosmelli e Andrea Frova, tornano sul palco per rispondere alle domande di Marco Cattaneo (direttore responsabile de Le Scienze) e del pubblico.

Dal Sito dell' UAAR

domenica, febbraio 03, 2008

Cultura Atea

Da un sito web...un poco abbandonato ed ora anche quasi nascosto...

Traduzioni

Il Reason Project

Traduco la nota introduttiva.

Il Reason Project sarà presto una fondazione dedicata alla diffusione di conoscenze scientifiche e di valori laici nella società.
Il Reason Project conterà sulle capacità di eminenti pensatori e creativi nelle discipline di scienza, diritto, letteratura, spettacolo, tecnologia, ecc
Per incoraggiare il pensiero critico e una saggia politica pubblica. Convocherà conferenze, produrrà film, sarà sponsor della ricerca scientifica e di sondaggi di opinione, concederà sovvenzioni ad altre organizzazioni non-profit, e offrirà sostegno materiale agli intellettuali e ai religiosi dissidenti.
Tutto ciò con lo scopo di erodere l'influenza del dogmatismo della superstizione e del bigottismo nel nostro mondo.
Il Reason Project è stata fondata da Sam Harris e Annaka Harris.

Supermarine Spitfire MK9


Pura poesia

Lavoro?


Quanto è bello il mio tavolo da disegno....

mercoledì, gennaio 30, 2008

Ape with tools

Ape with tools

Sono una povera scimmietta scesa da poco dal suo felice alberello e mi ritrovo in uno strano mondo.
Dove invece di far crescere si preferisce indottrinare.
Dove si vuole imporre una non scelta e gabellartela per libertà.
Dove vecchi dogmi consunti valgono più della ricerca.

Ma per quale motivo ciò mi "infastidisce", no! Il termine giusto è scandalizza.

Sono tranquillo nel mio giardino.

Eppure, sfogliando libri ho letto... in parole migliori delle mie.

O how much more doth beauty beateous seem,
By that sweet ornament which truth doth give!
...

Oh come appare più bella la bellezza quando
La verità le dona il suo dolce ornamento!

...

Peso
Quel contadino soldato
si affida alla medaglia
di Sant'Antonio
che porta al collo
e va leggero
ma ben sola e ben nuda
senza miraggio
porto la mia anima.


65. E' una cosa stolta supplicare gli dei per ottenere ciò che uno è in condizione di procurarsi da se stesso.


Trovo coraggio, bellezza ed ironia in tanti di noi, dovremmo ritrovarci nello stesso giardino a passeggiare.

True Colors

domenica, gennaio 27, 2008

Le Ore

Vigilia, Prima preghiera 2.00
Laudi, Seconda preghiera 4.00
Prima, Prima ora del giorno 6.00
Terza, 9.00
Sesta, Officio della sesta ora 12.00
Nona, Officio della nona ora 15.00
Vespro, Officio della sera 18.00
Compieta, 21.00

sabato, gennaio 26, 2008

giovedì, gennaio 24, 2008

Birra e affini

A volte trovo utile usare droghe legali..

Una birra magari un poco robusta, serve ad oliare le mie rotelle arrugginite, a sciogliere dolcemente gli spigoli dell'anima.
Stasera il mondo mi gira intorno, lo sento ronzare, mi cola dalle fessure delle finestre. Filtra come una luce lontana ma vivida in una grotta.
Non so se ho voglia di aprire gli occhi, di rischiare di mettermi in gioco. Allo stesso tempo tentazione e ripulsa, è già tanto difficile vivere nel mio giardino.

Citazione

“Ciò che è affermato senza prova, può essere negato senza prova” (Euclide)

martedì, gennaio 15, 2008

Trasparenze

Il Papa

Il Papa non parlerà alla Sapienza, meglio per lui...
quia scriptum est: In multiloquio non effugies peccatum.

Una buona occasione per starsene zitto...ma non so se la coglierà.

Regola di S. Benedetto Capitolo XL - La misura del vino

Capitolo XL - La misura del vino

1. "Ciascuno ha da Dio il proprio dono, chi in un modo, chi in un altro"

2. ed è questo il motivo per cui fissiamo la quantità del vitto altrui con una certa perplessità.
3. Tuttavia, tenendo conto della cagionevole costituzione dei più gracili, crediamo che a tutti possa bastare un quarto di vino a testa.
4. Quanto ai fratelli che hanno ricevuto da Dio la forza di astenersene completamente, sappiano che ne riceveranno una particolare ricompensa.
5. Se però le esigenze locali o il lavoro o la calura estiva richiedessero una maggiore quantità, sia in facoltà del superiore concederla, badando sempre a evitare la sazietà e ancor più l'ubriachezza.
6. Per quanto si legga che il vino non è fatto per i monaci, siccome oggi non è facile convincerli di questo, mettiamoci almeno d'accordo sulla necessità di non bere fino alla sazietà, ma più moderatamente,
7. perché "il vino fa apostatare i saggi".
8. I monaci poi che risiedono in località nelle quali è impossibile procurarsi la suddetta misura, ma se ne trova solo una quantità molto minore o addirittura nulla, benedicano Dio e non mormorino:
9. è questo soprattutto che mi preme di raccomandare, che si guardino dalla mormorazione.

Ma in Latino è più chiaro.....

XL - De mensura potus

1. Unusquisque proprium habet donum ex Deo, alius sic, alius vero sic;
2. et ideo cum aliqua scrupulositate a nobis mensura victus aliorum constituitur.
3. Tamen infirmorum contuentes imbecillitatem, credimus heminam vini per singulos sufficere per diem.
4. Quibus autem donat Deus tolerantiam abstinentiae, propriam se habituros mercedem sciant.
5. Quod si aut loci necessitas vel labor aut ardor aestatis amplius poposcerit, in arbitrio prioris consistat, considerans in omnibus ne surrepat satietas aut ebrietas.
6. Licet legamus vinum omnino monachorum non esse, sed quia nostris temporibus id monachis persuaderi non potest, saltem vel hoc consentiamus ut non usque ad satietatem bibamus, sed parcius,
7. quia vinum apostatare facit etiam sapientes.
8. Ubi autem necessitas loci exposcit ut nec suprascripta mensura inveniri possit, sed multo minus aut ex toto nihil, benedicant Deum qui ibi habitant et non murmurent.
9. Hoc ante omnia admonentes ut absque murmurationibus sint.


Un esempio di come San Benedetto conoscesse i sui polli....
Per la quantità definita da un'emina, dovremmo telefonare a San Benedetto.
Con quel nome fra l'altro usato in seguito per gli aridi come grano o legumi, le variazioni sono notevoli.
E del resto è risaputo che la libbra Benedettina era di "Buon Peso" quindi....
Comunque in epoca romana era approssimativamente un quarto di litro.

Ho dimenticato di linkare la mia fonte....provvedo subito.

www.ora-et-labora.net

domenica, gennaio 06, 2008

venerdì, gennaio 04, 2008

Moby Dick

Call me Ishmael. Some years ago -- never mind how long precisely -- having little or no money in my purse, and nothing particular to interest me on shore, I thought I would sail about a little and see the watery part of the world. It is a way I have of driving off the spleen, and regulating the circulation.